Carrelli elevatori laterali

Il carrello elevatore laterale è un mezzo di sollevamento progettato per movimentare carichi lunghi e ingombranti, come tubi, pannelli, travi in legno o metallo. A differenza dei carrelli frontali, il carico viene posizionato sul lato del mezzo, permettendo una migliore stabilità e una movimentazione più sicura negli spazi stretti.

I carrelli laterali trovano impiego particolarmente nelle segherie e industrie del legno per il trasporto di assi e travi; nella metallurgia e carpenteria per la movimentazione di tubi e barre metalliche; nei magazzini con scaffalature lunghe, dove è necessario ottimizzare gli spazi di stoccaggio.

Grazie alla loro capacità di trasporto laterale, questi carrelli migliorano l’efficienza logistica, riducendo il rischio di danni ai materiali.

Il funzionamento di un carrello laterale si basa su un sistema di sollevamento e trasporto che differisce dai modelli tradizionali.

Innanzitutto, il carico laterale: il montante si trova su di un lato, permettendo di sollevare e trasportare oggetti lunghi senza sbilanciamenti. Su alcuni modelli la sterzata è multidirezionale nelle quattro direzioni per muoversi agilmente in spazi stretti. Infine, il pianale di appoggio, essendo laterale, consente una maggiore stabilità durante il trasporto.

Il carrello elevatore laterale permette di movimentare carichi voluminosi in corsie strette, rendendolo essenziale per industrie e magazzini con esigenze logistiche particolari.

Per usare un carrello elevatore laterale è obbligatorio possedere il patentino per carrelli elevatori industriali semoventi, come previsto dal D. Lgs. 81/08 e dall’Accordo Stato-Regioni del 22 febbraio 2012. Il patentino si ottiene frequentando un corso teorico-pratico abilitante, che rilascia un attestato valido per 5 anni (rinnovabile con corso di aggiornamento).

Poiché il carrello laterale ha caratteristiche operative diverse da un muletto frontale, è consigliato che la formazione includa anche moduli specifici su attrezzature particolari, oppure che l’azienda fornisca addestramento pratico mirato sul modello utilizzato. Inoltre, l’operatore deve essere idoneo alla mansione secondo la valutazione del medico competente aziendale.

La patente di guida (es. B o C) è richiesta solo se il mezzo è omologato per circolare su strada pubblica, situazione piuttosto rara nel caso dei carrelli laterali.

Possiamo distinguere due principali tipologie di carrelli elevatori laterali, in base alla differente motorizzazione.

I carrelli laterali elettrici sono ideali per gli ambienti interni, magazzini e industrie con esigenze di movimentazione silenziosa ed ecologica. Offrono basse emissioni, ridotti costi di manutenzione e alta efficienza energetica.

I carrelli laterali diesel, d’altro canto, sono perfetti per essere utilizzati all’aperto o in settori con esigenze di movimentazione di carichi pesanti. Garantiscono maggiore autonomia e potenza rispetto ai modelli elettrici.

La scelta tra carrello laterale elettrico o diesel dipende dal tipo di attività svolta e dall’ambiente di lavoro.

Il costo del noleggio di un carrello elevatore laterale è determinato da diversi fattori.

Innanzitutto, la tipologia e portata del mezzo: i costi variano in base alla capacità di carico e alle specifiche tecniche. In secondo luogo, la durata del noleggio: le nostre tariffe sono differenziate per tipologie di noleggi (breve o lungo termine). Infine, i servizi inclusi nel contratto di noleggio: ad esempio, manutenzione, assistenza tecnica e consegna del mezzo.

Per un preventivo personalizzato di noleggio dei nostri carrelli laterali, contattaci direttamente. Il nostro team è a disposizione per concordare la soluzione di noleggio più adatta alle tue specifiche esigenze operative.